mercoledì 6 aprile 2011

Programmi elettorali e CoHousing - M5S


Premessa: questo non è uno spot elettorale, si è analizzato il programma del M5S - Torino perchè si sono presi specifici contatti e si valuterà qui solo la congruità della proposta.


Anche in partiti e movimenti politici cominciano ad accorgersi dell'esistenza del cohousing e delle opportunità che esso potrà offruire al quartiere e più in generale alla collettività. A Torino, nel mese di maggio,  si terranno le elelezioni per il rinnovo del candidato sindaco e del consiglio comunale.
   Fra i vari candidati ce n'è uno molto nuovo che basa gran parte del suo lavoro sulla rete internet e sulla partecipazione dal basso dell persone: è il Movimento 5 Stelle.
  Sul sito è possibile leggere (o scaricare) il programma che è stato redatto grazie all'aiuto dei simpatizzanti e di alcuni attivisti che hanno coordinato il lavoro. E' per molti versi un programma innovativo (forse un poco generico) che cita per due volte il CoHousing come strumento per la risoluzione di varie problematiche in ambito urbano. In particolare:

Sezione 14 SERVIZI PER ANZIANI E CATEGORIE DEBOLI dice:

Promozione delle strutture di co-housing per dare maggiore sostegno alle famiglie con necessità di assistenza di anziani in famiglia e per creare rapporti di  collaborazione tra single anziani e single giovani;

Sezione 17 SOLIDARIETA', COMUNITA', BELLEZZA afferma:

Promozione del co-housing (appartamenti nello stesso palazzo con servizi condivisi) tra giovani single e anziani soli in modo da aiutarsi reciprocamente (gli anziani possono aiutare i giovani con le incombenze che non riescono a svolgere e i giovani possono prendersi cura degli anziani);

   Anche se bisogna evidenziare il fatto che la proposta non spiega come verrà  promosso il cohousing mi pare interessante il fatto che il M5S abbia voluto dare queste indicazioni nel proprio programma elettorale.
   Il cohousing ha quella spinta innovativa e quella disponibilità a lavorare in rete che possono diventare strumenti per il rilancio dell'immagine urbana, possono aumentare la qualità della vita delle persone e delle famiglie. Mi sento di condividere un'altra linea di pensiero del M5S che è quella di realizzare le Piccole opere (volutamente in contraddizione con le Grandi opere) ossia interventi piccoli di buon senso, ma particolarmente significativi per un territorio. Infine un'altra iniziativa è quella dei Condomini a 5 stelle, in cui si chiede:

Trasformiamo le riunioni condominiali da inferno a paradiso, magari passando prima dal purgatorio. Anche da un piccolo luogo così, si inizia il cambiamento diffondendo il "virus" dei comuni a 5 stelle.
Con i condomini a cinque stelle. Condomini dove la gente torna a parlarsi e collaborare, dove si inizia a fare risparmio energetico, idrico, riciclo dei rifiuti, se si ha uno spazio verde magari si mette una compostiera, si fa un piccolo orto, ci si mette d'accordo come una volta nel curare il giardino, fare le pulizie a turni risparmiando.Si mette una piccola antennina wi-fi comune per dare a tutti accesso internet dividendo la spesa, o si mette un computer per tutti nella stanza comune insegnando agli anziani come si naviga su internet. Per acquistare frutta e verdura creare un gruppo di acquisto solidale.


Credo proprio che il cohousing possa racchiudere tutto ciò.

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