Se la voglia di tessere
nuove reti relazionali è sicuramente il più forte motivo ideale per
chi vive, o lo desidera, in un cohousing,
la presenza degli spazi e dei servizi comuni è il motivo più
pragmatico. Non esistono due cohousing
uguali
ed ogni realizzazione fa storia a se e meriterebbe di essere studiata
singolarmente essendo tutti progetti unici e irripetibili che si
estrinsecano grazie alla pluralità delle persone che lo compongono.
Tuttavia esistono alcuni spazi e servizi comuni che sono ricorrenti,
alcuni più di altri, con frequenza decrescente annoveriamo:
- Cucina comune
- Sala da pranzo multifunzionale
- Giardino – orto/serra
- Ludoteca/nursery – micronido
- Lavanderia – stireria – asciugatrice
- Biblioteca – emeroteca – CD/DVD
- Sala computer
- Laboratorio hobbistico
- Camera degli ospiti – Bed and Breakfast
- Palestra – sauna
- Piscina
- Magazzino – Dispensa – Ripostiglio
- Sala musica/(ballo → palestra)
- Infermeria
- Locale rifiuti, recupero acque fitodepurazione (+ spazio riuso creativo)
- Parcheggio (open space), cantine, locali tecnici
- Servizio di portineria (paga le bollette, riceve la posta, fa prenotazioni)
- Car sharing/pooling – bike sharing
Da un punto di vista
quantitativo le superfici destinate ai servizi comuni occupano circa
fra il 10% e il 40% della superficie complessiva; ovviamente i membri
sono consapevoli che saranno parzialmente penalizzate le dimensioni
delle singole unità abitative a favore di quelle comuni. Questo ha
anche l'effetto di invogliare a trascorrere maggior tempo fuori casa
e incontrarsi negli spazi comuni.
Analizzeremo in dettaglio (nei futuri post) quali sono
le varie soluzioni più comunemente implementate e rimaniamo in attesa di vostri suggerimenti e segnalazioni.
Nessun commento:
Posta un commento