Ogni
famiglia possiede generalmente diversi libri che rappresentano un
valore sia economico che affettivo: tuttavia tali libri tendono ad
essere usati dopo l'acquisto solo poche volte e possono
rappresentare per la famiglia uno spreco di risorse. In realtà dove
le biblioteche pubbliche sono lontane o assenti la creazione di
questo servizio all'interno del cohousing
diviene una scelta molto pratica ed efficiente. Tutto
ciò porta a diversi vantaggi:
- si possono fare acquisti condivisi di giornali e riviste (emeroteca)
- la messa a disposizione del proprio patrimonio librario può divenire fonte di interessanti confronti culturali
- l'eventuale apertura all'esterno può divenire un importante servizio per il quartiere che può anche contribuire alla crescita del patrimonio librario
- lo spazio può anche essere usato come “sala studio” per un piccolo gruppo di studenti e coinvolgendo gli adulti è realizzabile un servizio di doposcuola
- si possono organizzare piccoli eventi, come le “letture espressive” o corsi specifici per apprendere (lingue straniere, uso della voce, dizione)
- avere uno spazio comune in cui sono raccolti i libri porta a frequentarlo e crea occasioni di incontro; nel caso in cui si voglia la massima tranquillità la lettura sarà nella propria abitazione
- paradossalmente, laddove si è realizzato tale spazio, si ha una migliore conservazione dei libri che vengono spesso rilegati con resistenti sovracopertine in plastica
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