Fra
gli spazi comuni “tecnici” questo è quello meno complesso da
realizzare in quanto la superficie è in genere abbastanza ridotta e
si possono recuperare spazi che presentano alcune criticità (senza
finestre, seminterrati o spazi angusti). Al crescere del numero
delle famiglie si possono usare soluzioni tecnologiche innovative
come lavatrici a vapore, ad alimentazione a doppio ingresso o a
grande portata, che difficilmente una qualsiasi famiglia
acquisterebbe visto l'uso occasionale.
In cohousing
tale
locale può anche essere inizialmente arredato con gli
elettrodomestici delle rispettive famiglie di avvio con un aggravio
economico quasi nullo. Lo stesso locale può anche trasformarsi in
una piccola stireria con macchinari professionali di stiratura come
quelli per le lenzuola, oppure assi da stiro riscaldati e ferri da
stiro con caldaia esterna. Sono queste soluzioni tecnologiche che
aiutano significativamente nelle faccende domestiche, ma che hanno
un costo significativo. Ma se tale costo è ripartito sul gruppo,
l'acquisto e l'uso diventano convenienti e si migliora la qualità
della vita delle persone.
Un'importante considerazione da fare è
che tale scelta è legata più al risparmio di spazio, più che a
quello economico, che è possibile realizzare. Gli attrezzi sono
spenti per gran parte della loro vita, ma continuano ad occupare
prezioso spazio che può diversamente essere usato. Infine questo
locale diviene luogo di incontro e di socializzazione proprio nei
momenti in cui si usano le attrezzature rendendo più gradevole
un'incombenza familiare.
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